Il restauro è preceduto dall’analisi dei materiali, dello stato di conservazione e delle eventuali cause di degrado.

La scelta finale dell’intervento da eseguire è valutata insieme al cliente per adottare tecniche e materiali
che rispettino l’integrità dell’opera.

Il lavoro può essere eseguito in laboratorio o in loco, a restauro ultimato è fornita documentazione
fotografica su supporto digitale.

Materiali

I materiali utilizzati in un restauro sono molteplici: essenze lignee, ferramenta, marmi, dorature, laccature, avorio, tartaruga, pietre preziose, tessuti. Oltre a tutte le varietà di legno presenti nel mobile, in alcuni casi si ricorre a materiali alternativi per sostituire quelli non più reperibili.
La doratura viene eseguita a guazzo con oro zecchino.
Per le reintegrazioni pittoriche: acquerelli, terre, colori a vernice e pigmenti.

Disinfestazione

La disinfestazione da insetti xilofagi viene eseguita con due tecniche: il trattamento antitarlo con camera pneumatica, in atmosfera e temperatura modificata e controllata, e la disinfestazione per impregnazione con antitarlo a base di permetrina.

Puliture

Le puliture sono eseguite prevalentemente con solventi, associati a seconda dei diversi strati di sporco da rimuovere. In alcuni casi con soluzioni miste a tensioattivi. Ogni pulitura è finalizzata alla rimozione dello sporco dalla superficie, nel rispetto della patina creata dal tempo.

Rivestimenti

Particolare cura viene prestata nella scelta dei rivestimenti interni per gli arredi restaurati: carte Varese, tessuti e altri materiali adatti a foderare mobili antichi.

Cornici

Si eseguono interventi di restauro su cornici di varie epoche e fatture. Siano esse antiche o moderne, intagliate, dorate, laccate.

Risanamento

Spesso i mobili necessitano di un accurato risanamento del supporto ligneo, della ricostruzione e dell’intaglio di parti lignee mancanti, di interventi di falegnameria, della pulitura e del ripristino delle parti metalliche e delle ferramenta.

Lucidatura

La scelta delle lucidature – a gommalacca, cera o tecniche miste – varia a seconda della finitura originale dell’opera.